Rifugio Alpe Biasagn – Val Pontirone

Clicca qui per aprire l’app Svizzera Mobile
Click to open the app SchweizMobil
GARMINClicca qui per vedere la mia attività
Tipologia
Type of hike
Lineare (ma seguendo le indicazioni dei sentieri non ufficiali si può arrivare a fare un semi-circolo)

Linear (but following the non-official signs, you can do a semi-circular hike)
Lunghezza
Lenght
Il nostro (lineare) 7km ca.
Our hike (linear) 7km more or less
Dislivello in salita
Difference uphill
770metri
770meters
Tempistiche (senza pause)
Timing (without breaks)
andata e ritorno 03h10 circa
go and back 03h10 more or less
Mezzi di trasporto
Public trasportation
Per arrivare a Fontana, in Val Pontirone, non ci sono possibilità di mezzi di trasporto.
L’unico modo per arrivare è da Malvaglia, che sono 12km circa e 1’000 metri di dislivello.

There’re no possibilities with public transportations to reach Val Pontirone.
The only way is to arrive at Malvaglia and walk from there, but it’s 12km and 1’000 meters difference uphill. A long way…

ParcheggioClicca qui per aprire Google Maps
Click here to open google maps
BambiniSe dormite su al Rifugio, potete portarvi bambini dai 7 anni in su.

If you sleep at the cabin, you can bring your child up to 7 yo with you.
AcquaDa Fontana a Mazzorino è presente l’acqua nei periodi autunno-primavera-estate, in inverno le fontane vengono chiuse.
Attenzione che nel Rifugio invece, l’acqua è presente solo in tarda primavera ed estate.

From Fontana to Mazzorino, you will find some fountains on your way but be carefull because those fountains work only in autumn-spring-summer, in winter the water doesn’t run anymore.
At the Cabin attention, cause the water is running just in late spring and summer.
Ulteriori informazioni
More information
Rifugio Alpe Biasagn

Ticino Turismo – Rifugio Biasagn

Il Rifugio non è fornito di molti ingredienti, pertanto, ricordatevi di portare tutto, anche le spezie in caso vogliate fare i MasterChef 🙂
Inoltre, la barriera per la Val Pontirone in inverno chiude, di solito dopo la prima nevicata o quando c’è pericolo di ghiaccio.

At the Cabin you won’t find many ingredients to cook like spices. Bring yours from home, it’s better!
And attention, if you drive to Val Pontirone in late autumn and winter, call the Patriziato di Biasca before because they may close the road with the first snow or when it’s dangerous for the icy-road.
Cani in Capanna
Dogs in the Cabin
In questo Rifugio, essendo piccolo e poco capiente, lo si può riservare interamente e far dormire i cani al piano terra. Portatevi però una copertina, oltre che il pavimento è freddo può risultare scomodo!
L’esterno è recintato, penso perchè in estate ci sono le percore al pascolo, quindi anche qui, potrebbe stare all’esterno in tutta sicurezza.

Dogs can go in without problems, there are just 4 beds inside so, if you book the entire Cabin, your dog can sleep downstairs.
Don’t forget to have a blanket for them cause the floor is cold and uncomfy.
The Cabin is completely fanced and if you like the idea, the dog can also stay outside in summer time (just leave the door open.

Spesso mi ritrovo in Val Pontirone.
La famiglia del mio compagno ha una cascina di vacanza agibile tutto l’anno e a dipendenza dei turni di lavoro, andiamo su e ci restiamo qualche giorno.

Ci godiamo l’aria di montagna, la tranquillità della natura, le scorribande sui prati e qualche capretta che ogni tanto passa a farci visita!

BELLA VITA direte voi.
E AVETE RAGIONE!!!

Questa volta è capitato che Simone ed io avevamo gli stessi orari di lavoro, la fortuna bacia anche noi ogni tanto, e così arrivati a casa, dopo le mille feste di Argo e Naìra, siamo partiti alla volta di Fontana, poco sopra “casa” per farci due passi rigeneranti!

Ormai sappiamo che il Ticino ci offre pochissime possibilità di passeggiate pianeggianti e tranquille ed anche questa volta, vi presenteremo un bel 700 metri di dislivello ma quasi facili 🙂

Questo rifugio non lo conoscevo, infatti ero curiosissima, ormai ho quasi imparato a conoscere tutti gli angoli nascosti della Val Pontirone che mi sembrava surreale poterne scoprire di nuovi.

Il sentiero da Fontana a Mazzorino in questo periodo lo trovo stupendo. I prati che piano piano diventano color giallo, la luce sempre più bassa del sole, le cascine metà pietra metà travi in legno che regalano al paesaggio quella durezza che solo la ripidità del sentiero può battere.

Adesso (autunno) a Mazzorino sono presenti delle bellissime pecorelle, che sono solite stare all’Alpe durante il periodo estivo, quindi, cani ben legati almeno per il primo pezzettino!

Passato Mazzorino, entriamo nel bosco di questo villaggetto.
Un bosco incantato.
Appena varchi la soglia si inizia a percepire odore di cacche di capra misto a muschio che, lo so, non è molto magico come odore, tutt’altro,…..
Ma andando avanti la “puzza di becco” sparisce, per lasciar spazio a muschio, pineta, funghetti,… i sensi vengono ripagati da questo mix di bosco, altro che Arbre Magic in auto o candele Yankee. Venite qui e le avrete gratis 😛

Più in alto sali, più lontano vedi…. ehm no!
In questo caso, più freddo diventa.
Siamo partiti da Fontana con QUASI la maglietta estiva, per arrivare a bosco inoltrato con una leggera coltre di neve.
Che ci volete fare, questo è l’autunno!
Anche in montagna consiglio di vestirsi a cipolla e di portarsi sempre un ricambio asciutto nello zaino. Peserà qualcosina in più ma almeno vi consentirà di mettere vestiti asciutti e di fare una pausa pranzo/merenda/cena decente!

La salita al rifugio è durata meno del previsto, un breve giro di perlustrazione (soprattutto per verificare se è fattibile una notte lì in primavera/estate) e… diciamo che non è bella come il Rifugio Alpe Costa ma almeno ci sono i letti!!!

Era tardi, e per noi era giunta l’ora di scendere.
Abbiamo visto il tramonto da Mazzorino ma… è stato meglio così, siamo scesi senza l’ausilio di pile frontali o luce del telefono.

Siamo scesi dallo stesso sentiero, erano già le 17:30.
Vedrete che con SvizzeraMobile ho disegnato una piccola deviazione, questo perchè ci sono alcuni cartelli, ogni tanto, che indicano qualche alpe di qua e di là, dove poter prendere delle deviazioni.
La prossima volta tenterò, ma magari ci andrete prima voi, chi lo sa!

Come sempre, qualche foto di rito sul finale e via a casa a mangiare.
Noi per premiarci di questo giretto volate dopo il lavoro, ci siamo preparati una bella fondue Vallesana con il pane fatto in casa da Simone.
UNA BONTÀ!

Auguro a tutti voi tante splendide passeggiate autunnali.
A presto,
Stephanie, Argo e Naìra

Pubblicato da

Insieme ai miei due fedeli amici a quattro zampe, Argo & Naìra, giriamo il Canton Ticino e la Svizzera alla ricerca di bellissime avventure da vivere insieme e condividerle con voi.

Rispondi