Ciaspole – Alpe Davrosio

TipologiaLineare
Lunghezza5 km circa
Dislivello309 metri
Tempitische1 ora e 45 minuti senza pause
Mezzi di trasportoPurtroppo non ci sono mezzi di trasporto
ParcheggioClicca qui per aprire Google Maps
Bambinin/a
AcquaNon c’è, portatevi l’acqua per i cani

CHE BELLO È ARRIVATA LA NEVEEE!

Primo giorno di libero per me e Nadir dopo la grande nevicata, che fare con una meteo così invitante?

Abbiamo la risposta ancor prima di averci pensato: CIASPOLE!

Si sceglie una meta, si riempie la thermos con il the caldo, cani, auto…e VIA! Oggi scegliamo la bella Capriasca.

La strada che porta fino a Gola di Lago è pulita, quindi non ci sono stati problemi a raggiungere il parcheggio.

Lasciamo l’auto e decidiamo di iniziare il nostro giro seguendo la segnaletica che ci indirizza verso l’Alpe Davrosio; per ora non ci servono le ciaspole, siccome il sentiero è già battuto dalle persone che ci hanno preceduto. La neve è abbastanza dura.

Arriviamo in un piccolo nucleo di cascine dove il percorso ci porta in mezzo alla neve fresca. C’erano impronte di una sola persona. FINALMENTE! Attacchiamo le ciaspole e iniziamo a camminare in mezzo alla neve fresca.

I cani sono beati, spariscono in mezzo alle colline di candida neve, si intravedono solo le code spuntare ogni tanto e, ad un certo punto, ci troviamo nel bel mezzo di un piccolo bosco di betullee, che danno quel tocco di magia per gli occhi e la macchina fotografica.

Appena lasciate le betulle alle nostre spalle, raggiungiamo un punto dove la neve brilla ai raggi di sole, ci ricorda tanto lo zucchero filato e ci fa venire voglia di tuffarcisi dentro come fanno i nostri cani.

A questo punto iniziamo a salire, le uniche orme che avevamo come punto di riferimento, spariscono.

Di fronte a noi vediamo la strada che porta su all’alpe e in lontananza vediamo la croce del motto, così proseguiamo imperterriti.

Dopo circa un’ora di cammino ecco che giungiamo l’Alpe Davrosio, dove facciamo una pausa per assaporarci il nostro the caldo e scattare qualche foto.

Costruiamo anche un simpatico pupazzo di neve, così lasciamo un nostro ricordo.

La possibilità di costruire dei nuovi pupazzi di neve all’Alpe Davrosio è sempre presente.

Vi presento Jimmy.

Nel frattempo, Hope sparisce alla ricerca di qualche selvatico, difatti lo ritroviamo che va in direzione Motto della Croce.

Noi non osiamo andare fin lassù per il rischio elevato di valanghe siccome ha nevicato da poco, ma ci andremo la prossima volta allungando di una mezz’oretta fino alla croce, e poter ammirare la vista su Lugano.

Il rischio valanghe si può controllare sull’applicazione White Risk.

Il panorama è mozzafiato, e le nuvole hanno iniziato a sparire pian piano, regalandoci delle luci stupende sulle montagne circostanti.

In questa foto stavamo andando a recuperare Hope, il mio piccolo stambecco.

È stata una passeggiata molto tranquilla, piena di colori e panorami suggestivi, super consigliata anche perchè non necessita di particolare preparazione fisica.

Alla prossima avventura!

Didi, Nadir, Hope e Breid

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