9 Seen wanderung – Grimselpass

Data dell’escursione 21.08.2021
Tipologia Circolare 
Tempistiche (senza pausa) 5h 30
Lunghezza 15 km
Dislivello  +970m / -970m
Mezzi di trasporto Dalla Stazione di Airolo prendere il bus 111 fino a Oberwald Bahnof
Da Oberwald prendere il bus 161 (direzione Meiringen) Fino al Grimsel Passhöhe
Posteggio Grimsellpass, zona Hotel Alpenrösli, gratuiti
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Bambini Non ne abbiamo incrociati, ma direi dai 10 anni in su
Acqua Per i cani tanti laghetti e tanti riali, per noi persone solo una fontana (quella delle mucche) sulla via del ritorno, quindi meglio attrezzarsi.
Informazioni utili  Se decidete di vedere tutti e 9 i laghetti tenete presente gli orari dei bus e      calcolate bene le tempistiche. 
Inoltre fate attenzione agli animali al pascolo, troverete mucche e pecore.

È venerdì, e per una volta, oltre alle vacanze, ho il week end lungo di libero!

Con Martino, il mio compagno, ci troviamo a Dalpe, dove ci piace passare qualche vacanza o fine settimana di “relax” nella casa di famiglia.

Consultando meteoswiss capiamo subito che il giorno migliore per una bella escursione è il sabato, quindi cartina alla mano e come una pazza mi metto a cercare qualche bella passeggiata.

Avendo quasi esaurito le mete predilette in Leventina decido di sconfinare dal solito Ticino, noto in particolare qualche (tanti) laghetti zona Ulrichen, che si trova proprio ai piedi della Nufenen.

Mi piacciono! Mi informo al massimo su percorso, tempistiche e difficoltà. 

Sabato mattina alle 7:30 siamo in partenza, per trovarci alle 9:00 sul passo del Grimsel, dove abbiamo deciso di far partire il nostro giro.

A quanto pare la passeggiata è super gettonata, ed ha pure un nome: 9 Seen Wanderung, segnata esattamente come tale sui cartelli.

Il percorso comprende 9 laghi, partendo dal Grimselpass e arrivando a Geschinen o a Ulrichen, prevedendo poi un’auto postale per tornare sul passo.

Il Dislivello negativo è tanto (quasi 1800 m), e l’idea di dover correre per non perdere l’ultima posta (alle 16:50) non ci entusiasmava, per questo abbiamo optato per un giro ad anello che comprende comunque 5 dei 9 laghi.

Posteggiamo, mi oriento per capire qual’ è il punto di partenza, ovvero proprio dalla parte opposta dell’Hotel Alpenrösli.

La gente è tanta e in effetti ci mettiamo poco a capire qual’ è il sentiero da prendere.

Quindi cominciamo a salire per un sentiero abbastanza ripido, e vediamo tutto sempre più piccolo, in lontananza tra l’altro intravediamo il ghiacciaio del Rodano, (li è possibile fare una breve passeggiata e visita dentro al ghiacciaio, lo consiglio!)

La bocchetta sulla destra è proprio la fine del Rhonegletscher

Il sentiero non presenta alcuna difficoltà, la vista impagabile, così raggiungiamo il primo laghetto, il secondo, il terzo…e il quarto. Ogni volta la vista si fa più bella.

Al Rundsee troviamo la nostra deviazione, ma decidiamo di salire ancora un po’ e di vedere l’ultimo laghetto (Üelisee) dove mangiamo un bel panino, e scattiamo qualche foto.

Lengsee e Rundsee
Üelisee

Piacevole sorpresa, da li un nuovo sentiero si ricongiunge col nostro, è segnalato con dei paletti bianchi e rossi, purtroppo però sulle cartine non è ancora marcato, quindi andiamo prudenti per essere sicuri di non trovarci a fondovalle visto che la segnaletica è ancora poco chiara.

Nessuna traccia se non qualche paletto, ma nulla di complicato

Finalmente ci ricongiungiamo con il sentiero vecchio dell’acquedotto che dal Rundsee avremmo dovuto prendere.

Seguiamo direzione Gämschfax, dove entriamo in un recinto per Mucche, io comincio a satellitare (sono terrorizzata) e le trovo!!! Proprio dove sentiero e strada si incrociano (Se vedete sulla mappa proprio a Gämschfax) loro brucavano beate. Decidiamo (voi non fatelo) di tagliare fuori sentiero, e ci rendiamo conto solo arrivati finalmente in strada di quanto era ripida, io comunque per evitare la mandria…questo e altro.

(scherzi a parte ci tengo a precisare che se non fossimo stati in grado di scendere da li saremmo tornati indietro, la sicurezza prima di tutto! In realtà la difficoltà non era molta, ma tanta concentrazione…e qualche fiacca sui pollicioni non l’abbiamo evitata).

Discesa Wild in mezzo ai mirtilli, si…quella laggiù è la strada da raggiungere
Per farvi capire, invece che girare dietro al monte (dove c’erano le mucche) siamo scesi diritti sulla strada.

Da li un bel tratto di strada sterrata ci accompagna per un po’, fino all’ ultimo bivio che ci riporterà sul Grimsel.

Un’ultima bella salita (sotto al sole cuocente), un ultimo tratto pianeggiante e panoramico (ancora parecchi laghetti e pozze, dove Lea non ha perso l’occasione di rinfrescarsi).

e ci ritroviamo di nuovo sulle rive del Totesee, proprio sul passo.

La zona è splendida, noi ce ne siamo innamorati, il tempo era perfetto, vi rendo solo attenti a non farla nei giorni più caldi, perché essendo sopra i 2000 metri non troverete mezza pianta per stare all’ombra, il sole picchia e tanto, noi abbiamo avuto la fortuna di avere qualche nuvola passeggera che ogni tanto ci dava sollievo.

Con una Lea soddisfattissima, zozza e felice vi salutiamo e al prossimo articolo!

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