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Data dell’escursione | 14 giugno 2021 |
Quando andare? | da inizio giugno a fine ottobre circa |
Difficoltà | T3 – Escursione di montagna impegnativa |
Tempistiche (senza pausa) | andata: 03h00 ritorno: 02h00 |
Lunghezza | 11.5km |
Dislivello | +1’150m/-1’150m |
Copertura telefono | Su tutto il percorso prende 5 su 5 |
Mezzi di trasporto | Dalla stazione FFS di Bellinzona: Prendere la S20 (oppure l’IR 26-46) in direzione di Locarno e scendere alla stazione di Tenero. Da Tenero prendere l’AutoPostale nr. 321 in direzione di Sonogno e scendere al capolinea. www.sbb.ch |
Posteggio | Clicca qui per aprire Google Maps Er Secada,6637 Sonogno Posteggio SOLO per chi prenota in Capanna. Noi abbiamo posteggiato a Sonogno nei posteggi comunali (non sapevamo l’esistenza di questo parcheggio gratuito). |
Bambini | Passeggiata non adatta ai bambini, solo ragazzi dai 14 anni in su abituati alla montagna. |
Cani | Adatta a cani di tutte le grandezze, no a cani anziani e cuccioli! Non ci sono grandi limitazioni. Ci sono dei punti esposti, meglio se i vostri amici a 4 zampe restano al guinzaglio. Noi abbiamo tenuto Argo e Naìra al guinzaglio fino quota 1’800m circa. |
Acqua | Acqua presente per i cani su tutta la Val Vegornèss, dopo quasi assente. Prevedere molta acqua per voi ma anche per i cani, soprattutto se le temperature sono alte. |
Informazioni | Questa escursione è impegnativa, ha un dislivello molto elevato e presenta alcuni punti esposti, ma assicurati! |
Cani e Capanne Capanna Cògnora non custodita | I cani alla Capanna Cognora non sono ammessi. Per loro c’è posto sotto la tettoia, all’esterno. Noi siamo andati fuori stagione e durante la settimana. Eravamo soli ed i cani hanno dormito all’interno della sala comune, legati al tavolo e vicino alla porta d’entrata. (in più abbiamo scritto su un foglio “i nostri cani stanno dormendo vicino a questa porta” e appeso su una delle tre porte in sala comune. In ogni caso, se non siete soli ed i cani sono educati e tranquilli, potete chiedere agli ospiti della capanna se il vostro cane può stare sotto al tavolo per la notte, legato e con tutto il necessario per farlo stare bene (coperta e ciotola per l’acqua). Assolutamente i cani NON entrano nelle stanze, volete dormire con lui? Potete pensare di prendere un materasso e dormire insieme al cane nel locale comune e scegliere un angolo dove stare. Nel rispetto di chi ha paura e chi soffre di allergia, non lasciare il cane libero di andare dove vuole ma andrebbe sempre tenuto al guinzaglio. |

Voglio iniziare quest’articolo con questa fotografia perché il 14 giugno (quando siamo stati alla Capanna Cògnora) era il compleanno di Simone.
Uno dei suoi desideri era quello di vedere la capanna e magari dormirci pure così, l’ho portato a brindare a quasi 2’000m di altezza, in un luogo da lui tanto desiderato.
Ho fatto bene?
Continuate a leggere per rispondere!

Premetto che questa capanna è da vedere partendo alla mattina senza troppo sole e caldo, dovete essere energici e carichi per una salita da “spacca glutei” ed una discesa da “povere le mie ginocchia”.
In Ticino trovo che siamo fortunatissimi! Abbiamo molte escursioni impegnative, soprattutto mentalmente, ma anche fisicamente.
Capiterà anche a voi di voler passare del tempo con i vostri amici, il vostro compagno o la vostra compagna oppure soli? A me capita spessissimo e vi dico che siamo fortunati perché queste escursioni, portano tante persone a ripiegare su altre con meno dislivello: dal posteggio in Val Vegorness alla capanna sono 2.5km con 930m di dislivello in salita, per intenderci, una pendenza di quasi 40%.
Non è per tutti, anche se molti potrebbero farcela ma non hanno voglia.
Dico il vero?
Posso però mettere la mano sul fuoco che farò cambiare idea a qualcuno.
Spero di riuscire a convincere qualcuno di voi a visitare la Capanna Cògnora, anche se impegnativa come escursione!


Val Vegornèss
Bando alle ciance, partiamo!
Lasciamo l’automobile ai posteggi a Sonogno, prima del paese e a pagamento, ignari che più avanti avremmo potuto posteggiare a Cabiói, in fondo alla Val Vegornèss nel prato riservato ai visitatori della Capanna Cògnora.
Peccato, ma non tutto il male viene per nuocere perché abbiamo potuto ammirare la meravigliosa Val Vegornèss nel suo splendore.
Per tutti coloro che stanno leggendo e si lasceranno scoraggiare dalla mia descrizione, consiglio vivamente di percorrere l’ “itinerario etnologico Vergornèss”, una camminata che costeggia il fiume Verzasca alla scoperta di cascine, nuclei, fregère, sprügh (costruzione sotto la roccia), pascoli e tantissime caprette, ne vale veramente la pena!
La parte più bella della valle inizia a Secada per poi finire a Ganne, poco sopra Cabiòi:
Sarete circondati da sassi, acqua e natura. Gli elementi che caratterizzano tutta la Valle Verzasca, insieme ai tipici rustici in pietra ed alle cascate a bordo strada.
Da Cabiòi a Ganne il sentiero è bellissimo e pieno di fregère, queste piccole costruzioni, incastrate nella montagna che servivano da frigorifero.
Arrivando invece a Ganne, vedrete uno sprügh riattato.
Lo sprügh invece è una costruzione di pietra sotto la roccia, molto basso, che serviva ai pastori durante la transumanza.
La Val Vegornèss è una bellissima testimonianza di come vivevano i nostri avi, insieme al loro bestiame e sfruttando tutto ciò che la natura poteva offrire!

La salita in capanna
Ma noi non arriviamo a Cabiòi, per raggiungere la Capanna Cognòra, prima del nucleo un cartello indica a destra e tempo previsto: 02h00min.
Iniziamo la nostra salita con le gambe già riscaldate dalla passeggiata in Val Vegornèss, pronti per fare pochi km su un sentiero ripido ed in parte impervio.
Questa salita noterete che sarà poco su sentiero e tanto su scalini fatti di legno e pietra, per la vostra gioia quando dovrete scendere 😜
Il bosco cambia continuamente, dai castagni ai faggi per poi lasciare posto ai larici.
Pendenza del sentiero a parte, alcuni punti sono molto vertiginosi ma nulla di impossibile perché i più esposti sono assicurati da grossi fili di ferro oppure cinte di legno costruite a bordo sentiero.
Sconsiglio vivamente questa passeggiata alle famiglie, ed i cani sarebbe opportuno tenerli al guinzaglio. Basterà che il vostro amico a 4 zampe si sporga un po’ troppo che recuperarlo se scivola a valle sarà quasi impossibile.
Noi abbiamo fatto il grandissimo errore di partire alle 12.00 da Sonogno, il caldo anche se giugno era torrido e con molte pause siamo arrivati in capanna alle 16:30.
Voi cercate di partire in mattinata, approfitterete dell’ombra e del fresco.
Arrivati sotto la capanna, ci troviamo innanzi ad uno spettacolo impagabile, qualcosa da togliere il fiato!
Guardate le foto, poi vi scrivo qualche info sulla capanna.
Bellissimo vero?
Aspettate di vedere la sera come si trasforma…….
Capanna Cògnora – 1’938m
Un gioiellino, un hotel a 5 stelle in cima alla Valle Verzasca.
Ci si innamora a primo sguardo, ancor di più viverla per una notte… soli… in compagnia di camosci e marmotte.
Arrivati in capanna prima cosa da fare è ESPLORARE!
Anzi, eploriamola insieme:
La capanna offre 20 posti letto suddivisi in due camerate, 14 letti in una camera e 6 letti in un’altra camera, materassi, coperte militari li troverete sul posto, sacco letto oppure sacco a pelo sono da portare.
È stata ristrutturata nel 2016 ed è bellissima!
Troverete due toilette una doccia con acqua calda, lavabo esterno, cucina con gas e stufa a legna, lavandino, pianale in acciaio, tavolone fuori e tavoli interni, tutto l’occorrente per cucinare e qualche ingrediente per i vostri piatti.
In vendita si posso acquistare bibite analcoliche e alcoliche, riso per risotto e qualche cibo pronto, solo da scaldare.
Se utilizzate la cucina, mi raccomando di lasciare una mancia in più per i volontari che sistemano, puliscono, tagliano la legna e s’impegnano a mantenere la capanna linda e pulita!
Trovate tutte le informazioni a questa pagina:
Cognóra — SEV | Società Escursionistica Verzaschese (sev-verzasca.ch)
Alcune fotografie della capanna
La sera è magica, il paesaggio si trasforma, i camosci escono dal bosco e salgono all’alpe e qualche marmotta si farà ancora sentire prima che il sole tramonta.
Godersi una nottata sotto le stelle è qualcosa di magnifico, la tranquillità che infonde la notte in questa vallata di riempie di gioia!
Il giorno dopo ci siamo svegliati con il sole, ma il tempo minacciava temporali pomeridiani, il nostro programma era quello di arrivare il più vicino possibile al Pizzo di Mezzodì ma sapendo che la Via Alta Verzasca è impervia abbiamo rinunciato.
L’intendo iniziale non era sicuramente quello di salire in cima, avevamo Argo e Naìra con noi, ma avremmo solo voluto vedere fin dove potevamo spingerci con loro senza fargli fare escursioni troppo impegnative e sotto la stecca del sole.
Infatti non mi stancherò mai di dirvi che il cane vi seguirà sempre per fiducia e devozione, un cane non andrà mai in cima ad una montagna fatta solo di massi, sassi e sotto il sole per puro piacere perché sicuramente preferirebbe un bel alpeggio oppure un prato verde e rigoglioso dove potersi sdraiare, oppure un laghetto alpino dove poter immergere le zampette.
NON portate i vostri cani in luoghi impervi, pericolosi dove siete voi a volerci andare per puro ego, il cane piuttosto lasciatelo a casa!
Se è un’escursione corta sono la prima che porta Argo e Naìra ovunque, ma non metterei mai i miei cani in una situazione di stress e disagio solo perché IO voglio salire in cima ad una montagna.
Quando sono con loro, in primis viene il loro benessere e se comunque voglio salire in cima al Pizzo di Mezzodì (per esempio) ma per i cani non è adatto, ci vado da sola lasciandoli a casa con qualcuno di fidato.

Cari lettori, spero che la nostra escursione alla Capanna Cògnora vi sia piaciuta e che possa ispirarvi per una prossima avventura.
Siamo tornati dallo stesso sentiero, abbiamo percorso tutta la Val Vegornèss e per finire in bellezza questi due giorni, ci siamo fermati a fare la spesa dall’
AZIENDA AGRICOLA E CASEIFICIO F. E C. PATÀ
Il fratello di Fabrizio Patà lavora come me e Simone presso le FFS ed abbiamo l’abbonamento ai loro prodotti.
I Büscion di capra sono qualcosa di fantastico, un’esplosione di sapore e freschezza.
Siete amanti della raclette? Allora dovete per forza comprare la forma da raclette perchè è semplicemente perfetta!
Noi quest’anno (2023) l’abbiamo provata per la prima volta ed è stato amore alla prima forchettata!
VIA ALTA VERZASCA
La Capanna Cògnora è una delle tappe della meravigliosa Via Alta Verzasca.
Un magnifico itinerario che prevede l’attraversamento della Valle Verzasca dalle sue cime più alte, su un sentiero segnato bianco-blu-bianco e con diversi livelli di difficoltà che partono da un semplice sentiero di montagna T2 fino ad arrivare a un grado T6 che significa: generalmente senza traccia, passaggi d’arrampicata fino al grado II, terreno spesso molto esposto, possibile presenza di versanti erbosi e rocciosi molto delicati e ghiacciai con rischio di scivolata. Si richiedono eccellenti capacità di orientamento, ottime conoscenze dell’ambiente alpino e dimestichezza nell’uso di materiale da alpinismo.
Insomma, non è per tutti!
Vorrei inoltre informarvi che tutte le capanne alpine della Valle Verzasca sono NON CUSTODITE, quindi non troverete mai il guardiano che cucina per voi ma dovrete provvedere voi stessi il vostro cibo. In alcune capanne è presente (come appunto in Cògnora) del riso o cibo liofilizzato da preparare in acqua ma per emergenza portate qualcosa in quanto non viene fatto un rifornimento e controllo giornaliero e se finisce, siete fregati!
Qual ora aveste bisogno di cibo liofilizzato, da Decahtlon Svizzera ne vendono di buoni:
Decathlon.ch – Trekkingnahrung
Per informazioni invece sulla Via Alta Verzasca, eccovi il link
Via Alta — SEV | Società Escursionistica Verzaschese (sev-verzasca.ch)
Vi saluto con una fotografia salvata dal sito della SEV.
Un abbraccio,
Stephanie, Simone & Naìra

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