Ponte tibetano Carasc

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TipologiaCircolare
Tempistiche (senza pause)03h00 circa il giro completo
Lunghezza~8.5 km il giro completo (salita e discesa dalla parte di Monte Carasso ~6.5 km)
Dislivello in salita~650m
Mezzi di trasportoLa fermata da scegliere è Cunvent, a Monte Carasso.
Da Giubiasco il Bus 2 in direzione di Bellinzona.
Da Bellinzona il Bus 2 in direzione di Giubiasco, il Bus 1 in direzione di Camorino oppure il 311 in direzione di Locarno.
Da Locarno il Bud 311 in direzione di Biasca.
ParcheggioClicca qui per aprire Google Maps
BambiniSicuramente l’entusiasmo del Ponte Tibetano motiva i bambini a fare la salita. E’ comunque una passeggiata con 600 metri di dislivello, quindi si ai bambini se già abituati a camminare.
AcquaCi sono diverse fontane sul sentiero.
Ulteriori informazioni
Funivia Mornera (cani ammessi sulla funivia al costo di 5.-)

Chi segue 8 zampe on the road su Intagram lo sa bene: noi siamo “quelli del Ponte Tibetano” e gli amici ci prendono in giro in modo simpatico dicendo che potremmo fare questa passeggiata ad occhi chiusi.

Abitiamo a Monte Carasso e partendo da casa a piedi in un attimo raggiungiamo il bosco dove c’è il sentiero che porta, appunto, al Ponte Tibetano. Se non sono di fretta preferisco decisamente andare nel bosco piuttosto che passeggiare in Golena: incontro meno gente, d’estate rimane molto più fresco e non amo le passeggiate in pianura.

Molto conosciuta, la passeggiata che porta al Ponte Tibetano, ve la racconto esattamente come la faccio io normalmente, con Luna e Igor.

Se arrivate in auto, la si può lasciare nei posteggi vicino al Municipio. Se arrivate in bus, la fermata da scegliere è “Cunvent”.

Bisogna attraversare la strada cantonale in direzione della montagna e seguire per un breve tratto al via Pedmunt e poco dopo la curva, sulla sinistra, è ben segnalato l’inizio del sentiero. Non potete sbagliarvi, perché proprio sopra c’è la chiesetta bianca SS. Trinità facilissima da vedere anche da più lontano.

Attenzione a non sottovalutare la passeggiata, per un bel pezzetto armatevi di fiato e gambe: vi aspetta una bella salita a gradini !

Apprezzo tantissimo questo sentiero perché in pochi minuti di camminata si è subito immersi nella natura.

Seguiamo il sentiero a scalini che ogni tanto incrocia la strada a tornanti che porta in collina, fino a raggiungere una deviazione, dopo circa 40 minuti di camminata. Se scegliamo di fare una piccola deviazione andando a destra si intravvede già la chiesa di San Bernardo che ha degli affreschi pieni di storia (ma non sono un’esperta in materia, quindi non mi dilungo) e offre una vista molto bella sul Bellinzonese e sul piano di Magadino.

Tengo a precisare che chi volesse evitare un po’ di salita, può prendere la funivia per Mornera e scendere alla fermata di Curzutt, e da li seguire le indicazioni per San Bernardo. A piedi ci vogliono circa 10-15 minuti.

Ma torniamo al nostro sentiero: scegliamo la deviazione a sinistra che, come indica il cartello, porta al Ponte Tibetano in 40 minuti.

Da qui in poi il percorso non è più cosi ripido come nella prima parte, ma si tratta sempre di un sentiero ed è quindi necessario indossare degli scarponcini o delle scarpe da ginnastica, sopratutto se il terreno è umido e può essere facilmente scivoloso.

Dopo 5 minuti di camminata, incrociamo l’unica deviazione che richiede un po’ di attenzione siccome non ci sono particolari indicazioni. Bisogna svoltare a sinistra.

La passeggiata si fa un po’ meno faticosa, ci sono infatti diversi tratti di discesa… fino a quando si intravvede il Ponte Tibetano, più in basso al sentiero che si sta percorrendo.

Ogni stagione ha le sue particolarità: in estate sembra addirittura di essere su un ponte immerso nella foresta amazzonica, in autunno ci sono dei colori davvero pazzeschi, durante l’inverno è affascinante sopratutto dopo una nevicata e in primavera si sa: tutto è bello perché è la stagione dove la natura rinasce.

Luna e Igor non sempre attraversano il ponte, dipende dalla giornata. Infatti, per comodità, rientro sempre dallo stesso sentiero di andata (facendo andata e ritorno dalla stessa parte la passeggiata è più corta di 2 km circa, rispetto al giro circolare).

In alternativa, lo si può attraversare e seguire le indicazioni per Sementina passando dai Monti della Costa e proprio a questo punto si può decidere se scendere dal sentiero più veloce svoltando a sinistra, oppure continuare sul sentiero meno ripido. Se si sceglie la variante più lunga ma meno ripida, c’è la possibilità di fare una breve deviazione e andare in direzione di San Defendente dove c’è un’altra chiesa ma sopratutto un fantastico prato ideale per un pic-nic.

La discesa dura circa 1h30 e il sentiero porta sempre sulla strada cantonale. Una volta raggiunta, si svolta a sinistra passando sul ponte che attraversa il fiume della Valle di Sementina e continuando per circa 300 metri si torna nuovamente al punto di partenza.

Speriamo di avervi convinti che vale la pena andare al Ponte Tibetano in qualsiasi momento dell’anno! Alla prossima passeggiata,

Lari, Luna, Igor (… e qualche volta anche Ronny)

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