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Data dell’escursione | agosto 2021 |
Tipologia | Lineare |
Tempistiche (senza pausa) | ~04h20 |
Lunghezza | 13km |
Dislivello | +725m/-725m |
Mezzi di trasporto | Da Biasca Stazione, utilizzate il bus 136 in direzione di Olivone, Posta. Da Olivone Posta utilizzerete sempre il bus 136 in direzione del Passo del Lucomagno. Attenzione, questo collegamento è offerto solo nei mesi tra giugno e ottobre. Più info qui: Autolinee Bleniesi – Lucomagno |
Posteggio | Clicca qui per aprire Google Maps Lukmanierpass, 7185 Platta |
Bambini | Sul sentiero abbiamo incontrato una famiglia con bambini. La più piccola aveva 7 anni. |
Acqua | Per i cani è ben fornito: un fiume e poi al laghetto. Per noi invece no, portatene a sufficienza. |
Informazioni utili | Graubuenden.ch – Lai Blau Scarpe in Goretex consigliate, il terreno dopo il ponte e prima della salita al lago è molto umido e se ha piovuto, fango e pozze saranno ben presenti. |

Era una di quelle passeggiate in lista, forse da anni, ma dimenticata.
Un giorno di libero, una giornata di sole dopo un lunghissimo periodo di pioggie, ma purtroppo avevo solo mezza giornata a disposizione, alle 14:30 avevo appuntamento con Simone che finiva di lavorare e voleva andare alla ricerca di qualche bel porcino.
Che faccio?
Cartina alla mano, cerco qualcosa nella Valle del Sole (dove avrei incontrato Simone più tardi).
Nel frattempo inizio a massaggiarmi con Cristina: cosa fai? dove vai? io volevo… tu… perchè… per come….
Troviamoci alle 09:00 all’Ospizio del Lucomagno e vediamo!

Cristina è un nuovo membro della Famiglia Cavadini-Gerosa e come me, acquisita <3
(È la compagna del cugino di Simone)
Anche lei amante della montagna e maestra di mestiere, ad inizio agosto aveva tempo per farsi due passi con me!
Partiamo dal posteggio del passo, sulla facile strada sterrata che costeggia la diga fino ad arrivare alla prima diramazione dei sentieri.
Un sentiero porta al Passo dell’Uomo, l’altro invece verso la seconda diramazione.
Noi non andremo al Passo dell’Uomo questa volta ma attraverseremo il ponte che vedete nella fotografia qui sopra 🙂
Attenzione, il ponte balla ed i cani potrebbero cadere, soprattutto quelli più piccoli perché sobbalzati.
Consiglio di lasciare il cane libero e farlo attraversare da solo e per primo, oppure se non volete lasciarlo libero, utilizzate un guinzaglio lungo e camminate piano.
Su un ponte simile (in Vallese) Naìra ha fatto un volo di 5 metri, senza conseguenze fortunatamente, solo un grosso spavento!

Molte persone, per risparmiare qualche km e metro di dislivello, lasciano l’automobile direttamente dalla parte Grigionese della diga.
Personalmente preferisco sempre partire dall’Ospizio in estate perchè al ritorno, se uscite fuori sentiero, potrete fare rifornimento di gustosissimi mirtilli <3
La tratta dal Ponte fino all’imbocco della Val Rondadura è umida e se piove troverete pozze e fango.
Niente di grave se avete delle scarpe in Goretex, alleate preziose di noi escursionisti in estati tanto umide 😜

Risaliamo la Valle Rondadura verso l’Alpe, lo spettacolo offerto dalla natura circostante è impagabile!
Migliaia di fiorellini gialli coprono prepotentemente l’erba particolarmente rigogliosa per essere inizio agosto.
Il sentiero è sempre ben evidente su tutta l’escursione come pure le tracce bianco-rosso-bianco.
A salire, sarete accompagnati dal Maestoso Piz Rondadura alla vostra sinistra, insieme al Piz Scai e davanti a voi invece il Piz Lai Blau.
Più saliamo, più ci rendiamo conto che il lago di Santa Maria scompare, mentre iniziamo a vedere il paesaggio che cambia sempre più!

Un ultimo piccolo strappetto prima di vedere davanti a voi le rive del Lai Blau.
Arrivati in cima, ci da il benvenuto un bellissimo concerto di corno delle alpi.
E chi se lo aspettava?

Paesaggio, concerto, tranquillità, natura.
Tutto quello che potevamo desiderare!
Pranziamo a suon di corni, scattiamo qualche fotografia ma poi decidiamo di salire verso gli altri laghetti sopra il Lai Blau per altre fotografie.
Dopo pranzo inizia ad essere veramente affollata la riva del lago e non vogliamo recare disturbo con i cani che entrano ed escono dall’acqua.
Lo spettacolo continua <3
Mentre salivamo verso gli altri laghi, ricevo la chiamata di Simone: aveva finito di lavorare.
ERO IN RITARDO.
Purtroppo non siamo riuscite a vedere i laghetti senza nome sotto il Piz Lai Blau, dovevo tornare di corsa a Valle 😅
Peccato, ma ho in mente da troppo tempo il Piz Lai Blau e la prossima volta, non me lo lascerò scappare!

Per il rientro abbiamo percorso lo stesso sentiero, incontrando tantissimi altri escursionisti che stavano salendo.
Infatti, se volete stare tranquilli vi consiglio di partire presto la mattina e dopo aver ammirato il lago, spostarvi nella parte superiore per pranzare.
Essendo una via molto trafficata quella del Passo del Lucomagno, tante persone si fermano per fare due passi in zona!

Una semplice escursione, che ci occuperà metà giornata, consigliata per un momento di relax, a contatto con la natura ma a 2’400 metri di altezza.
Presto modificheremo il titolo dell’escursione con Lai Blau e Piz Lai Blau 😂
Devo tornarci il più presto possibile!
Buone escursioni a tutti,
Stephanie, Argo&Naìra