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Data dell’escursione | 24 gennaio 2023 |
Quando andare? | da metà dicembre a a fine marzo, innevamento permettendo. |
Difficoltà | Facile |
Tempistiche (senza pausa) | 03h00 |
Lunghezza | 8km |
Dislivello | +360m/-360m |
Copertura telefono | 4 su 5 Copertura telefono buona |
Mezzi di trasporto | Dal Ticino: Dovete arrivare alla stazione FFS di Bellinzona e prendere l’AutoPostale nr. 171 in direzione di Chur, Postautostation e scendere a Thusis, Bahnhof. Da Thusis, Bahnhof prendere l’AutoPostale nr. 531 in direzione di Ober-Tschappina e scendere a Ober-Tschappina, Skilift. Tempistiche: 02h20 circa da Bellinzona Dal resto della Svizzera: Dovete arrivare alla stazione ferroviaria di Thusis e prendere l’AutoPostale nr. 531 in direzione di Ober-Tschappina e scendere a Ober-Tschappina, Skilift. |
Posteggio | Clicca qui per aprire Google Maps Hinter der Kirche 51, 7428 Tschappina !!! Volendo si può arrivare a Obergmeind (zona ristoranti) anche in automobile, la strada è innevata ma con gomme invernali fattibile. |
Bambini | Assolutamente si! Prendete anche una slitta oppure un piattello con voi, scenderete a tutto gas verso la vostra automobile! |
Cani | Adatta a cani di tutte le grandezze, da piccoli a grandi. Anche a cani anziani. Cani di piccola taglia e anziani potrebbero però soffrire il freddo, munirsi di mantello, scarpine per tenerli al caldo in caso di necessità. Da portare: ⋆ Scarpine per cani: per soste lunghe e se tanto freddo, esempio Non-stop dogwear ⋆ Cappotto imbottito impermeabile: per soste lunghe e se tanto freddo, esempio Hurtta ⋆ Ciotola + acqua ⋆ Snacks |
Acqua | Acqua sul percorso non presente. Munirsi di borracce per voi e per i vostri cani. |
Informazioni utili | Informazioni su aperture piste, impianti (per chi vuole sciare) e ristorazione: Skilifte Tschappina – Das Skigebiet am Heinzenberg (skilifte-tschappina.ch) |
Funivia/Seggiovia/Ovetto | Sono presenti solo ancore* e piattelli per la risalita. *Non ho idea se nelle altre lingue “ancora” e “piattello” vengono tradotti nel modo corretto. Sono dei sistemi di risalita dello skilift dove lo sci/snowboard tocca la neve e voi vi appoggiate ad un’ancora oppure a questo piattello. |
DOG FRIENDLY | Sono presenti Ristoranti sia a Obergmeind e a Oberurmein e in entrambe le località i cani sono i benvenuti. Noi ci siamo fatte ingolosire dal bellissimo sole e siamo rimaste al Sunna Bar, dove Argo e Naìra hanno ricevuto come regalo un buonissimo Wurstel. |

La giornata quel giorno era iniziata strana, molto strana….
Arrivate a San Bernardino per fare benzina, veniamo bloccate da una Signora che purtroppo non riesce più a guidare per paura, ci chiede gentilmente dove andiamo e se possiamo accompagnarla fino a Thusis.
Accompagnarla significava che io o Mara avremmo dovuto guidare la sua automobile.
Ovviamente abbiamo acconsentito, ma era la prima volta che mi veniva chiesto un favore simile e sono rimasta spiazzata in un primo momento.
Insomma, sono partita da casa alle 07:30, sono andata a prendere la Mara a Roveredo (GR) e ci siamo buttate in strada per raggiungere Tschappina, con sosta a Thusis 🙂
Il giorno prima decisi di andare a fare due passi a Tschappina solo per il buffo nome, che suona come ciappina in italiano (un modo simpatico per chiamare la chiappa).

Il giro è ad anello, così m’informo dove sono posizionati i ristoranti in modo da fare il giro più lungo la mattina ed il più corto dopo pranzo.
Lasciamo quindi l’auto a Ober-Tschappina e ci dirigiamo in paese per prendere il sentiero verso Oberurmein.
Finalmente riusciamo a calpestare un po’ di neve, senza vedere troppo prato e troppo verde intorno a noi.
Il paesaggio è stupendo e attendiamo che la nuvola sopra la nostra testa lasci spazio al cielo azzurro.
Questa passeggiata è adatta alle famiglie che vogliono sgranchirsi le gambe in un posto nuovo, con paesaggi alpini e costruzioni tipiche in legno, che vanno in netto contrasto con il bianco della neve.
Notiamo che sul percorso, tutte le panchine hanno la propria pala per spalare via la troppa neve. FANTASTICO!
Tutte le pale sono solo appoggiate, senza catene e senza restrizioni, con la fiducia che nessuno se le porti a casa.

Arriviamo in un batter d’occhio a Oberurmein dove il sentiero gira a sinistra, evitando il paese.
Ma la curiosità del momento ci ha fatto deviare a destra, sulla strada, per vedere il laghetto vicino al bosco di Patrutg.
Qui ho un consiglio.
Quando fa freddo, veramente freddo, e volete farvi una pattinata, su questo laghetto, fatelo! Dovete però avere in auto i pattini da ghiaccio.
Potrete lasciare l’auto negli appositi posteggi in giro per il paese e vestirvi di tutto punto per una bella pattinata.
Il laghetto è piccolo ma grande abbastanza per divertirsi!

Allo scattar di questa fotografia erano quasi le 11:30, FAME!
Bisognava sbrigarsi perché più o fame, più divento antipatica.
Dal laghetto il sentiero sale un pochino ma nulla di troppo ripido, l’unico punto critico per chi ha cani è il bosco. Infatti il bosco di Patrutg è una zona di protezione della fauna in inverno, pertanto i cani vanno tenuti al guinzaglio e si deve rigorosamente seguire i sentieri segnalati. Nessun fuori pista qui, ok?

Intravediamo in lontananza il cielo che piano piano si apre, ed in men che non si dica, ci ritroviamo senza crema solare, un cielo che più azzurro non si può ed un sole caldo e piacevole.
Mi raccomando, potatevi appresso la crema sola in qualsiasi escursione con sole e neve!
Potreste evitare una bella scottatura al viso e soprattutto al vostro nasone.
Prima che il sole ci lasci un’altra volta, scattiamo una valangata di fotografie sia a noi che al paesaggio.
Una pausa giochi e snack per i cani ed un pochino di divertimento.
La fame però inizia a farsi sentire ancora di più e in mezz’oretta arriviamo Obergmeind dove abbiamo una bella scelta di ristoranti.
Decidiamo di restare all’esterno visto il bellissimo sole e ci accomodiamo al bancone del Sunna Bar.
Al Sunna Bar servono bratwurst, hamburger, e semplici piatti fatti al grill.
Il servizio è molto veloce, il personale è molto simpatico e dog friendly, infatti Argo e Naìra hanno ricevuto un wurstel tutto per loro.
Per chi invece è amante dello sci freestyle, avrete l’occasione di conoscere Elias Ambühl, proprietario del Sunna Bar.
Parla anche un po’ di italiano ed è un personaggio molto alla mano, è lui che sta dietro al grill 🙂
https://www.eliasambuehl.ch
Ci siamo godute un buon Hamburger ed una panache prima di riprendere il sentiero per Ober-Tschappina.
Diciamo però che l’idea era quella si scendere con tutta la tranquillità di questo mondo, non solo perchè avevamo tempo, ma perchè volevo provare a fare qualche scatto ancora ai due mostriciattoli.
Fotografare Argo e Naìra in un contesto nevoso non è proprio facile, spesso gli si chiudono gli occhi per la troppa luce oppure hanno momenti dove impazziscono per giocare e correre. Alla fine mi sono arresa, non era giornata da ritratti ma solo da paesaggi.
La giornata è stata molto bella, rilassante e spensierata.
Tante fotografie ed un bel pranzo con abbronzatura annessa.
Tschappina è un comprensorio sciistico piccolo ma che non ha nulla da invidiare a Splügen o Andermatt!
È più famigliare e si abbina perfettamente alla famiglia che di solito si divide a metà: chi scia e chi cammina.
La parte secondo me molto bella è che non ci sono seggiovie e cabinovie, quindi per tutti gli sciatori che soffrono di vertigini, questo è un luogo perfetto!

La via del ritorno è semplice e in discesa, c’è solo un piccolo punto dove noi ci siamo perse.
Dentro nel bosco di Ufforstig, non abbiamo visto il cartello che scende verso Ober-Tschappina e siamo andata avanti, finendo da nessuna parte 🙂
Prestate attenzione, magari voi riuscite a scorgerlo!

La nostra giornata finisce alle ore 15:30 circa, con l’arrivo all’automobile e gli ultimi raggi di sole che illuminano il nucleo di Ober-Tschappina.
Ci saremmo fermate per una cioccolata al baretto dello skilift ma purtroppo era chiuso causa mancanza di neve su quella pista, peccato ma da una parte era meglio così, ci aspettava il ritorno a casa che, dopo una giornata di sole e neve, non è mai troppo facile 🙂

Per una giornata spensierata, senza fare troppo fatica con un paesaggio idilliaco, il mio consiglio è di provare Tschappina che dista solo due orette in auto da Riva San Vitale (casa mia), magari da casa vostra ancora meno!
Cari lettori,
grazie mille per aver letto questa passeggiata fino alla fine e spero di rivedervi presto sul nostro sito!
Un abbraccio virtuale da
Stephanie, Argo e Naìra