Data dell’escursione | 9.04.2023 |
Quando andare? | Tutto l’anno tranne inverno inoltrato, potrebbe esserci ghiaccio sul sentiero. |
Difficoltà | T1 – passeggiata semplice |
Tempistiche (senza pausa) | 1 h |
Lunghezza | 2,7 Km |
Dislivello | +/- 180 m |
Copertura telefono | informazione in aggiornamento |
Mezzi di trasporto | Dalla stazione ferroviaria di Biasca prendere l’ Autopostale n° 120 per Airolo e scendere alla fermata “Rodi, Dazio Grande”. |
Posteggio | Clicca qui per aprire Google Maps Morasco 6, 6772 Prato (Leventina) |
Bambini | Passeggiata adatta anche ai bambini, no carrozzine. |
Cani | Adatta a cani di tutte le grandezze. Non ci sono limitazioni. È sempre consigliato valutare le capacità e l’età del proprio cane, secondo noi questa passeggiata è adatta a cani anziani che riescono ancora a camminare bene e cuccioli dai 6-7 mesi in avanti. |
Acqua | Nessuna fontana o possibilità per i cani di abbeverarsi. Portare acqua per voi e per i cani, a sufficienza! |
Informazioni utili | Lungo le gole non ci sono ripari o barriere, tenete i cani al guinzaglio e i bambini sempre sott’ occhio. |

Dopo quasi mesi dall’incidente di Lea (era stata investita da un’auto a dicembre 2022) ci sembra impossibile poter andare di nuovo a fare una passeggiata che non sia su una strada e soprattutto che duri più di 5 minuti. Ma siamo carichi e Lea più di tutti!!!
Visto il bellissimo sole che brilla in cielo, decidiamo di avviarci all’automobile e prendere la strada verso nord, per la precisione, verso Rodi ed intraprendere una passeggiata che già conosciamo, ma che vogliamo presentarvi perché ne vale la pena!

Lasciamo la nostra automobile al Dazio Grande dove notiamo subito la segnaletica per le Gole del Piottino.
Partiamo dal bosco verso destra in direzione del Vecchio Dazio con una Lea trotterellante come non la vedevamo da tempo.
Un po’ di storia: ma cos’è il Dazio Grande?
Il Dazio Grande di Rodi-Fiesso è un edificio storico risalente al 1561. Situato al limite dell’Alta Leventina, all’inizio della gola del Piottino. Questo edificio ha avuto funzione di dogana per le merci ma anche luogo di sosta, di riposo per i cavalli e locanda per viaggiatori. Ha funzionato dal 1561 al 1882, anno di apertura della ferrovia del Gottardo.


Una leggerissima salita nel bosco, che ci sfianca visto il nostro poco allenamento degli ultimi tempi, ed eccoci al Dazio Vecchio…o quello che ne rimane. Giusto il tempo per qualche fotografia prima di addentrarci nel bosco ai piedi del Monte Piottino.
Ed in Dazio Vecchio, cos’è?
Il Dazio Vecchio è l’edificio che si trova sulla strada detta “romana” (benché costruita attorno al 1350).
Ora ne resta solo qualche rudere, ma un tempo era il luogo dove veniva riscosso un pedaggio a tutte le persone e le merci che volevano superare le Alpi.
Nel 1515 tutti i proventi del Dazio Vecchio furono assegnati al Canton Uri per la costruzione di una mulattiera sul fondovalle, all’interno della Gola del Piottino.
È quella che oggi chiamiamo la “Strada Urana”, terminata nel 1560.


Un bosco che può sembrare incantato, ricco di rocce su cui arrampicarsi e osservare il panorama (con prudenza), di pini profumati e di sentieri nascosti. Me ne innamoro ogni volta, in ogni stagione dell’anno.


Ma arriviamo alla parte finale del percorso che…parliamoci chiaro, è quella piú bella, anche se non ancora completamente terminata (inverno 2022-2023).
La passerella su cui passerete vi mostrerà le gole in tutta la loro bellezza, fate attenzione, non ci sono dei veri ripari ma solo un bassissimo muretto sul quale io personalmente non mi sono azzardata a far salire nemmeno Lea.


Insomma passeggiata corta, poco impegnativa e dalle mille sorprese, consigliatissima se avete poco tempo o mal di gambe o semplicemente volete immergervi in un percorso storico del nostro amato Canton Ticino.

Un saluto da una Lea felice di riprendere con le sue passeggiate, e ovviamente anche da noi (Arianna e Martino).